Il mio primo podcasting
Quello che mi trovavo di fronte doveva in qualche modo ricondursi ad una forma di vita umana, ma stentavo - per quanto mi sforzassi - a riconoscerla.
"ecco, lui è Paki, il mio amico webmaster di cui ti parlavo"
"ciao Paki, io sono Francesco". L'ho salutato con la cauta riverenza con cui di solito si saluta un extraterrestre sbarcato con un fascio di luce verde da un'astronave aliena.
“ciao Francesco”. Questa voce proveniva da non so dove esattamente, tra l'altro credevo che Paki fosse girato di spalle, invece era proprio di fronte a me. Ma l'insieme di barba, capelli e altro materiale organico non classificabile gli conferivano l'aspetto di “cugino IT” della famiglia Addams e non riuscivano a farti capire dove fosse la nuca e dove il volto.
“Paki è un grande! Sai lui lavora su Linux, anzi ci dorme pure secondo me...”
“Ah, Linux! Certo, ne ho sentito parlare, in fondo è un po' come Windows, no?”
“URGH!!”. Da Paki è uscito un verso gutturale, un po' rantolo, un po' conato, un po' “ruttino” di fine pasto, un po' di tutte queste cose insieme. La sensazione che ne ricavavo è che Paki non doveva condividere molto la mia candida osservazione.
Prima che Paki mi si avventasse riducendomi in poltiglia digitale con cui alimentare il suo masterizzatore DVD, intervenne prontamente la tipa:
“Ma che dici?! Winzoz non è neanche confrontabile con Linux, non parliamo poi di Mac OSX... maddai, senti, vabbè dai non ne parliamo neanche, dai...”
Quando qualcuno dice: “Winzoz” invece che “Windows”, c'è solo da assecondare e sorvolare. Non c'è alcuna speranza di dialogo costruttivo.
“Scusa, hai ragione, non ne parliamo. Ehm... ma quale distribuzione di Linux esattamente usi Paki? Scusa posso chiedertelo...?”
“Ubuntu”
“?”
“U-bu-ntu. Senti ma dove lo hai trovato questo?”. L'inclinazione del capo di Paki indicava che la domanda non era rivolta a me.
“L'ho incontrato sulla metropolitana, pensa non sapeva neanche cosa fosse l'iPod. Mi ha fatto un sacco di domande, ma è simpatico...”
Era lievemente arrossita e questo mi aveva dato un pizzico di quella sicurezza che ormai avevo perduto completamente. Le accenno un sorriso e poi ritorno su Paki, che mi stava già sullo stomaco:
“Ubuntu? Ricordo una serie televisiva che si chiamava così... la sigla faceva: Ubuntu oooh Ubuntu... ah no! Quello era Woobinda, scusa... Ubuntu... è una distribuzione di Linux?!”
“SI'” rispose molto, ma molto seccato Paki, ma continuò: “è basata su Debian!” a quel punto sotto la frangia stile bobtail/yorkshire intravidi quelli che dovevano essere i suoi occhi, perché si illuminarono.
“Ho capito”
Non era vero ma il Paki andava preso così. Meglio cambiare argomento e andare dritto al punto (nel caso proporrò un corso online su Linux e dintorni).
“Senti Paki, la tua amica mi ha spiegato tutto su iPod, iTunes, so tutto. Tra l'altro è una cosa facile e divertente. Ora però siccome io ho un sitarello e viene anche abbastanza frequentato, insomma, è una piccola comunità, mi piacerebbe arricchirlo con questa cosa del podcasting. Vorrei cioè registrare delle mie lezioni o dei brani musicali, insomma magari scimmiottare le radio libere di una volta e rendere tutto disponibile sul mio sito con questa cosa del podcasting... come si fa?!”
“E' facile” rispose Paki. Il suo tono più pacato e calmo mi aveva fatto riprendere fiato. Proseguì: “tutto quello che devi fare è salvare i tuoi brani, registrazioni, quello che vuoi, in formato mp3. Devi avere insomma dei file mp3 da pubblicare, ok?”
“OK”
“Poi carichi i tuoi file mp3 in una cartella del tuo sito, via ftp, quellochevuoi”
“OK, quello che voglio”
“Che indirizzo ha il tuo sito?”
“www.espertoweb.it”
“Espertoweb?!” scoppiò in una risata fragorosa. Io ridevo insieme a lui ma intanto stavo caricando il mio piede destro per piazzargli sullo stinco un tiro di punta alla Benetti. L'amica se n'era accorta e prontamente intervenne a prevenire la frattura esposta che stavo per provocare al Paki.
“che bello! Suona bene! Dopo magari andiamo a vederlo insieme, ma dai ora continua Paki, spiega questa cosa perché interessa anche me...”
“ahaha... sì sì ok. Allora tu crea una cartella, ad esempio chiamala “podcast”, e lì ci carichi via ftp i tuoi file mp3, mettiamo che li hai chiamati file1.mp3, file2.mp3, quellochevuoi.mp3. Questi saranno così accessibili con l'indirizzo https://www.espertoweb.it/podcast/file1.mp3
https://www.espertoweb.it/podcast/file2.mp3, etc.” ancora ridacchiava quando pronunciava “espertoweb” ma era un conto che avrei saldato alla fine.
“ho capito, chiaro... e poi?”
“e poi niente, apri bluefish e scrivi un file di testo rss con le rispettive specifiche di podcasting di enclosure dei file mp3 e hai finito”
“eeeh?!”
“ah no, tu lavori con Winzoz, allora apri Blocco Note e scrivi un file di testo con estensione .xml – mi raccomando non .txt – in cui dentro ci metti le specifiche in rss del tuo podcast, creando tanti item quanti sono i file mp3 i cui link riporti nei rispettivi tag enclosure”
“no, scusa, spiegati meglio, fino ad ora ho capito solo che devo aprire Blocco Note, scrivere qualcosa e salvarla con estensione .xml. Ma quello che devo scrivere proprio non ho capito...”
“Guarda, faccio prima a farti vedere un esempio, guarda ecco un esempio di file xml che rappresenta un podcast”
<?xml version="1.0" encoding="utf-8"?>
<rss version="2.0" xmlns:itunes="http://www.itunes.com/DTDs/Podcast-1.0.dtd">
<channel>
<title>nome del tuo sito</title>
<description>descrizione del tuo podcast</description>
<itunes:author>il tuo nome</itunes:author>
<link> http://indirizzo_tuo_sito </link>
<itunes:image href="http://immagine_podcast.jpg" />
<pubDate> Wed, 25 Jan 2006 21:00:00 GMT </pubDate>
<language>it</language>
<copyright>eventuale</copyright>
<item>
<title>titolo del brano mp3 </title>
<description>descrizione del contenuto del brano</description>
<itunes:author>tuo nome</itunes:author>
<pubDate> Wed, 25 Jan 2006 21:00:00 GMT </pubDate>
<enclosure url="http://indirizzo_file_audio.mp3" length="lunghezza_in_byte" type="audio/mpeg" />
</item>
</channel>
</rss>
“Tu scrivi esattamente come vedi qui, sostituendo le parti in rosso con i valori del tuo podcast, e poi per ogni file mp3 fai un bel copia-incolla del blocco <item>...</item> e ci vai a cambiare i rispettivi valori. Il tutto poi lo salvi come file di testo .xml, mettiamo che lo chiami “espertoweb_podcast.xml”. Questo file lo carichi sul tuo sito, magari nella stessa cartella podcast. Il file avrà dunque indirizzo: https://www.espertoweb.it/podcast/espertoweb_podcast.xml . E' fatta, tutto quello che dovrai fare ora è fornire ai tuoi utenti questo link, in modo che loro possano copiarselo con il tasto destro del mouse e andare a incollarlo come URL del nuovo podcast che definiranno con iTunes, dal menù “Avanzate->Iscriviti al podcast...”, chiaro?!”
“Sì, se tu stessi addestrando un pastore tedesco, sarebbe chiaro. Credo anche che riuscirei a farla questa cosa. Ma ti dispiace spendere qualche parola di più per spiegarmi cosa esattamente starei facendo?”
“allora, guarda, quello che stai facendo è scrivere un file XML, validato come feed RSS2. Vedi infatti nel primo rigo è scritto che ciò che segue è roba xml. Nel secondo rigo dici che i tag sono conformi allo schema (DTD) di RSS 2.0 esteso secondo le specifiche di iTunes per il podcast”
“hmmm...”
“senti, non posso spiegarti tutto nel dettaglio, ora. Nel caso segui un bel corso su XML, RSS, etc... ok?”
“Ok, vai avanti...”
“il tag <channel> definisce il tuo podcast. E' un po' come se stessi dicendo: “questo è il canale di radio antenna adriatica, buon ascolto!” Infatti subito dopo devi specificare il nome che vuoi dare al tuo podcast, ad esempio: “Il podcast di EspertoWeb”, o qualcosa del genere, devi metterlo tra <title> e </title>”
“ah sì, ora sto cominciando a capire la logica di questo XML...”
“bene, bravo. Allo stesso modo scrivi una descrizione breve del tuo podcast, tra i tag <description> e </description>. Oh! Mi raccomando con le vocali accentate e i caratteri come le virgolette, non devi assolutamente usarli! Meglio inserire l'equivalente in html, hai presente?”
“Ah sì, cioè invece che scrivera la a con l'accento metto à giusto?”
“uela', conosci l'accatiemmelle allora, devi essere proprio un espertoweb...”
A momenti lo menavo ma non me ne diede il tempo perché subito riprese a spiegare.
“poi devi scrivere il nome dell'autore di questo podcast, vedi i tag che iniziano con itunes, sono specifici della sintassi podcast e vanno ad aggiungersi a quelli standard del RSS che stai scrivendo...”
“ho capito”
“tra i tag <link> e </link> puoi mettere l'indirizzo dell'home page del tuo sito web, e se vuoi puoi anche mettere l'indirizzo ad una immagine .gif o .jpg che verrà usata da iTunes come una specie di copertina del podcast”
“non è obbligatorio mettere questi tag, vero?”
“no, puoi anche non specificarli, però fanno figura...”
“ok”
“attento ora, tra i tag <pubDate> e </pubDate> devi scrivere la data dell'ultima volta che hai aggiornata il tuo podcast, deve quindi corrispondere con la data di pubblicazione dell'ultimo brano audio che vi hai inserito. Stai attento alla sintassi con cui specificare la data, dev'essere in questa forma americana, hai capito come funziona?”
“sì uagliò, ho capito, ma mi hai preso davvero per un ciondolone?!”
“oohh vabbè allora vado avanti...”
“sì, grazie, vai avanti, la cosa comincia a farsi interessante e anche divertente...”
“allora <language> e <copyright> è inutile spiegare oltre, ora vedi ci saranno tanti blocchi <item> e </item> per quanti sono i brani mp3 che compongono il tuo podcast. Ogni volta che vorrai pubblicare un nuovo brano nel tuo podcast non dovrai far altro che riprendere questo stesso file, aggiungervi un nuovo blocco <item>, inserire la data, i link, eccetera, aggiornare la data di pubblicazione del podcast e ricarire il file xml sul tuo sito, insieme ovviamente al file mp3 vero e proprio”
“chiaro, quindi ci sarà un solo file .xml che rappresenterà il mio podcast in cui di volta in volta vado ad aggiungere come blocchi <item> </item> i nuovi brani o “puntate” che voglio pubblicare”
“esatto! Vedi nel blocco item ci sono grosso modi gli stessi tag che hai visto prima, questa volta però si riferiscono al singolo brano. Il tag cruciale è questo <enclosure> in cui devi riportare l'url completo del tuo file mp3, quindi ad esempio https://www.espertoweb.it/podcast/file1.mp3 la sua lunghezza in byte...”
“eccheneso quanto è lungo in byte...?”
“maddai è facile, clicchi sul file con il destro, vedi le proprietà e quello ti dice quanti byte occupa quel file, mi raccomando i byte e non i kilobyte...”
“ok, ho capito”
“bene, è fatta. Quando hai definito tutti i vari item, chiudi il tuo podcast con un bel </channel> e infine con </rss> concludi il tuo file. Lo salvi con estensione .xml, lo carichi sul server, e tutti gli utenti che ne incolleranno l'url nel loro iTunes potranno seguire le tue trasmissioni podcast. Facile, no?”
“tutto qui?! In effetti pensavo una cosa più intricata, ma no, è facile. Anzi, adesso provo subito... ecco, signori cliccate su questo link con il tasto destro, copiatene l'URL e aprite iTunes. Andate al menù “Avanzate->Iscriviti al podcast...” e incollate l'url del file .xml del mio podcast et voilà, date il play al mio brano audio di benvenuto”
“Ma che dici? Con chi stai parlando?”
“No, Paki, non ti preoccupare, tu non puoi capire, lascia fare, sto parlando ai miei lettori...”
“?!”
“Anzi, a proposito Paki, sai che quasi quasi aggiungo tra i vari corsi anche uno su XML, RSS, podcast, come mi hai consigliato? Nel caso mi daresti una mano? Mi stai sullo stomaco, però le cose le sai. Che ne dici?”
“Mah! Un corso? Ma io vivo qui...”
“Non ti preoccupare, non ti sposterai da qui, sono corsi solo online, funzionano bene e so come si fanno, quello è il mestiere mio, non ti preoccupare.”
“Ok, va bene”
“OK”
Allora siamo d'accordo, cari lettori. Vi aspetto in uno dei miei corsi online, con Paki, la tipa e tanti altri personaggi che ci daranno una mano a capire come funzionano queste cose senza smettere di vivere e divertirci.
I commenti precedenti
Giuseppe Popolo - 19/04/2010 23:14:49
Stupendo.....Francesco, il modo di narrare aspetti tecnici è davvero spettacolare!!!
Saluti
Giuseppe
MONTANARI Massimiliano - 16/04/2010 21:24:29
Bene! Sono interessato ad incontrare nuovamente Paki, la tipa, l'espertoWeb e gli altri personaggi che verranno fuori nel racconto.
Ciao da Max.
Montebello Nicoletta - 16/04/2010 15:56:08
Sembra tutto così facile e divertente, mi associo ai complimenti degli altri, sei un grande.
Daniela Massimiani - 16/04/2010 15:52:50
Così facile... non credevo... :-) La descrizione narrativa di argomenti tecnici è decisamente accattivante!
Daniele Biolatti - 13/04/2010 16:11:08
Ma come diavolo ho fatto questi anni a NON leggere i tuoi contributi, fleo? Davvero spettacolarmente narrativo...! :-)
PS: se lo vedi ancora a distanza di anni dalla prima stesura, dai un pestone sui calli a quel presuntuoso nerd autoreferenziale di Paki, grazie! :-)
anonimo - 13/08/2009 20:56:21
e io mi leggo questo dopo 3 anni dalla pubblicazione
Giancarlo Lucioli - 23/03/2006 10:18:00
Chiarissimo e divertente. Ma questi complimenti te li fanno tutti da una vita. Sei forte! Ma come si fa (parlo per me) a stare dietro a tutto? Vediamo un poco, andiamo avanti.
Maria De Benedictis - 23/03/2006 01:24:08
Credo che una piccola luce si stia accendendo nel mio cervello. Mio figlio ha cercato ripetutamente di spiegarmi il podcasting, ma con scarsissimi risultati. Tornerò a rileggere queste pagine "illuminanti" .
alessandra baldelli - 13/02/2006 10:34:56
concordo con MarcoP, sei un grande!
MarcoP - 10/02/2006 21:01:11
Non ho parole... sei un grande!
;-)
Teresa Menduni - 03/02/2006 10:35:17
Hue! Francè sei un grande!!!! :-)
Un ricercatore dell'IRRE Puglia mi ha inviato questo link: un mostro di 86 pagine! Magari può essere utile.
http://194.242.232.32:8080/~video/tutorial/contributi/Podcast/PodcastAscuola.pdf
Ciao e grazie per il tuo entusiasmo
Lory - 29/01/2006 14:29:17
Magnifico Fleo! Questa è comunicazione!! Arriva e fa centro!
Monica - 26/01/2006 23:32:27
Eh sì, caro Franz, sei proprio un genio...
Rossella - 26/01/2006 07:08:46
Perfetto!! Ora devo sperimentare!!
Sei già nella mia lista in itunes... per il resto, non ripeto, vale quanto scritto da Ida e Pier...
ciao ciao
Rossella
ida - 25/01/2006 21:14:16
ps dimenticavo: concordo pienamente con Pier
ida - 25/01/2006 21:13:13
unico e inimitabile ... come sempre. Sono prenotata.
Roberto Bonetto - 25/01/2006 19:11:50
Che cosa resta da dire... se non
"non smettiamo di vivere e divertirci"!
Che forza, fleone ;-)
rosetta - 25/01/2006 18:54:57
Hai descritto così bene il tuo incontro con Paki, che mi è sembrato di essere insieme a voi!
Mia figlia ha un iPod, domenica vado a casa sua e provo, mi hai troppo incuriosita! Ringrazia Paki per le sue spiegazioni molto chiare.
Sei incredibile! :)
Pier - 25/01/2006 18:34:18
Vero... stiamo davvero comunicando?
A proposito.... in poco tempo ho assimilato ciò che in tre mesi ha passato al maaaast...er ?
Boh!!!
Sei già nella mia libreria podcast .... e attendo altri spunti....
Ciao Pier
Giuseppe Auletta - 25/01/2006 18:24:51
Non finisci mai di stupire!